In questa guida vediamo come pulire e conservare le scarpe.
Le calzature vanno riposte in un luogo separato dal resto del guardaroba e della biancheria, in un luogo fresco e asciutto dove l’aria possa circolare senza difficoltà. Se non avete lo spazio per un’apposita scarpiera, tenetele nelle loro scatole, scrivendo su ognuna il contenuto. Prima di riporle, lasciate le calzature all’aria per almeno un’ora e mettetele via solo quando sono perfettamente asciutte.
Se, nonostante ciò, nella scarpiera si fosse formato odore di muffa o un odore sgradevole, lavatene le pareti con una spugna inumidita con aceto, poi lasciatela asciugare perfettamente prima di riutilizzarla.
Se avete poco spazio, riponete le scarpe punta contro tacco, l’una accanto all’altra, ma evitate di sovrapporle.
Accessori Utili per le Scarpe
Per mantenere in forma le scarpe, specialmente se sono in pelle morbida o in stoffa, utilizzate le apposite sagome in legno o plastica. Queste forme sono molto utili anche per far asciugare le calzature bagnate, ma se non le avete potete sostituirle inserendo fogli di carta da giornale appallottolati strettamente.
Anche per le gambe degli stivali esistono forme apposite, che evitano il formarsi di pieghe. In sostituzione potete inserirvi un cilindro di cartoncino. Per riporre le scarpe più delicate o quelle che prevedete di non usare per lunghi periodi utilizzate i sacchetti in tela che troverete nei grandi magazzini o che potete confezionare con avanzi di tessuto. Tenete sempre un paio di stringhe di scorta per ogni paio di scarpe ma, se dovesse sfilacciarsi anche l’ultimo paio, potrete indurirne l’estremità intingendola nello smalto incolore.
Se vi accorgete di aver rovinato il tacco delle scarpe, per cui la pelle si è raggrinzita, niente paura: sollevate la parte strappata con una pinzetta per le sopracciglia, spalmatela di colla con l’aiuto di uno stuzzicadenti poi, sempre con la pinzetta, riportate la pelle sul tacco e premetela, in modo che aderisca perfettamente senza formare pieghe.
Come Pulire le Scarpe
Lavate le spazzole da scarpe con acqua saponata, poi sciacquatele con acqua tiepida e lasciatele asciugare con le setole verso l’alto: per evitare di sporcare troppo la bacinella, mettete l’acqua in un sacchetto di plastica che poi getterete.
Per pulire le calzature vi occorreranno lucidi di diversi colori e lucido neutro, incolore: ne esistono in tubetto e in scatola, scegliete quello che preferite, tenendo presente che, in linea di massima, quello in scatola è più protettivo nei confronti della pelle.
Esistono anche prodotti autolucidanti, che sono molto pratici ma proteggono meno della crema, quindi, a lungo andare, la pelle delle calzature può screpolarsi: per evitare questo problema, potete alternare i due tipi di lucido.
Se avete calzature sportive o scarponi servitevi di una scatola di crema impermeabilizzante. Usate dei panni per lucidare, meglio se uno per ogni colore e una spazzola morbida chiara e una scura, per ripassare le calzature dopo aver steso il lucido.
Per spazzolare le scarpe e rimuovere tracce di fango o sporco prima di stendere il lucido vi servirà una spazzola dura chiara e una scura.
Tenete a portata di mano spazzolini o stracci per stendere il lucido, meglio se uno per ogni colore. Gli stracci sono molto comodi perché, quando sono sporchi, potete buttarli senza bisogno di lavarli.
Sono facoltative una spazzola di para e una di metallo per le calzature in camoscio, una in velluto per le pelli delicate e una dura per gli scarponi.
I TRATTAMENTI DI PULIZIA DELLE SCARPE
-Camoscio
Spazzolate la tomaia con l’apposita spazzolina in para, cospargetela di polvere per camoscio in tinta poi passatela con carta velina leggermente appallottolata e infine con carta vetrata finissima o una limetta di cartone per unghie, in modo da rialzarne il pelo.
-Cinghiale
Sfregatelo con una gomma morbida per matita, eliminate quindi i residui spazzolando con una spazzola morbida e poi lucidate con un panno di lana.
-Nabuk
Passatelo con una gomma morbida per matita, poi spazzolate con una spazzola morbida.
-Panno
Spazzolatelo e, se necessario, smacchiatelo con la trielina.
-Pelle
Spazzolatela, poi stendete un velo di lucido per scarpe. Lasciatelo asciugare bene quindi spazzolate con una spazzola morbida e lucidatelo con un panno, meglio se di lana.
Se la pelle ha un colore di cui non avete il lucido apposito, usate quello neutro.
Pulite la pelle bianca con un panno imbevuto di latte; successivamente lucidatela con il lucido neutro.
-Plastica
Lavatela con acqua e sapone delicato, sciacquatela e lasciatela asciugare, poi, se le scarpe sono bianche, cospargetele di borotalco mentre ungerete con un velo di vaselina quelle colorate.
-Raso e lamé
Strofinateli delicatamente e uniformemente con alcol.
-Stoffa e corda
Spazzolatele con la schiuma secca, lasciatele asciugare poi spazzolatele nuovamente con la spazzola asciutta, per eliminare ogni residuo.
-Tennis
Le scarpe da tennis in tela possono essere lavate in lavatrice con detersivo liquido e il programma delicato, al massimo a 30 °C. Per smacchiarle da macchie particolarmente resistenti, strofinatele con la benzina.
-Vernice
Per pulirla passatela con un panno imbevuto di latte, poi lucidatela con un velo di olio di oliva o di vaselina, che servirà anche a mantenere morbida la pelle. Per smacchiarla, usate aceto bianco.
Se prevedete di non utilizzarle per un certo periodo, dopo averle unte avvolgetele singolarmente nella carta velina.
-Zoccoli
Sbiancate il legno sfregandolo con carta vetrata sottile o con una spazzola dura imbevuta di acqua ossigenata e pulite la tomaia come indicato per le altre calzature.
Come Conservare le Scarpe
Se le scarpe sono bagnate, riempitele di fogli di carta da giornale appallottolati sostituendoli a mano a mano che si inumidiscono.
Lasciatele asciugare con la punta rivolta verso l’alto, in modo che la suola non sia appoggiata al terreno, tenendole lontano da fonti di calore per evitare che la pelle si screpoli.
Quando saranno asciutte spazzolatele, ungetele con vaselina per ammorbidirle, lasciatela asciugare poi lucidatele con lucido in crema.
Se si sono scurite perché avete messo troppo lucido, passatele con un panno imbevuto di trementina o di acquaragia, lasciatele asciugare bene poi ripassatele con un panno morbido.
Se rilasciano il colore, macchiandovi le calze o i piedi, strofinate l’interno con alcol o benzina e lasciate asciugare; poi ripetete l’operazione, se necessario, fino a quando non macchieranno più.
Se lasciano passare l’acqua, spruzzatele con l’apposito spray impermeabilizzante o, in mancanza di questo, spennellate le cuciture con cera liquida per pavimenti.
Per impermeabilizzare le suole di cuoio, ogni tanto spennellatele con olio di lino tiepido, che le farà anche durare più a lungo. Se sono nuove e le suole di cuoio scivolano, sfregatele con carta vetrata molto fine.
Se invece sono strette, calzatele e passate un batuffolo intriso di alcol sulla tomaia fin quando sarà umida, poi aspettate che asciughino senza toglierle. In alternativa, riempitele con fogli di carta da giornale bagnati appallottolati o inumidite l’interno con alcol poi infilatele sulle apposite forme.
Se le suole di cuoio scricchiolano, spennellatele con olio di lino tiepido.