In questa guida mettiamo a disposizione alcuni suggerimenti su come pulire i complementi d’arredo.
Come Pulire Letto e Materasso
LETTI
Se sono in legno o ferro battuto puliteli seguendo i suggerimenti menti forniti per i mobili. Se sono ricoperti di tessuto, passateli spesso con l’aspirapolvere e, ogni tanto, con una spazzola imbevuta di acqua e ammoniaca, per ravvivarne i colori. Se sono in ottone lucidateli con un panno morbido. Quando cominciano ad annerirsi, puliteli teli con i prodotti appositi oppure passateli con una spugna imbevuta di vino rosso caldo, sciacquateli e asciugateli, poi lucidateli subito con un panno morbido.
GUANCIALI
Se sono in materiale sintetico, periodicamente lavateli in lavatrice, lasciandoli poi asciugare perfettamente. Se invece avete cuscini in gommapiuma, lavateli in acqua e sapone, sciacquateli a fondo quindi fateli asciugare bene prima di riutilizzarli. Se sono in lana o in crine, quando dovete lavare la fodera apritela e trasferite l’imbottitura in una federa pulita. Lavate e stirate la fodera, poi riempitela tela nuovamente con la lana, cercando di aprirla bene con le mani in modo che non si formino in alcuni punti ammassi fastidiosi. Cucite quindi il lato aperto della fodera con ago da materassaio e cordoncino, fermando bene il filo alle estremità.
MATERASSI
Se sono in lana o crine fateli rifare dal materassaio circa ogni due anni, calcolando che occorrerà ogni volta aggiungere all’incirca un chilo di materiale per compensare gli scarti. In ogni caso, spolverateli spesso con una spazzola morbida o con l’aspirapolvere a bassa potenza (se usate un aspirapolvere troppo potente, a lungo andare potreste sformare il materasso). Se sono in gommapiuma o a molle lavate ogni tanto la fodera e passate spesso una spazzola la morbida su entrambi i lati. Non piegateli mai ma girateli ogni settimana per le prime sei settimane poi ogni tre mesi. Quando li girate, capovolgeteli li anche mettendo la testa al posto dei piedi e viceversa, in modo che non siano sempre le stesse molle a subire il peso maggiore. Per lo stesso motivo se avete due materassi sul letto matrimoniale, scambiate la posizione dei materassi almeno una volta all’anno.
RETI
Copritele con l’apposito coprirete, evitare di rovinare il materasso se qualche maglia della rete tendesse a sollevarsi o a rompersi. Ogni tanto passate il tutto con l’aspirapolvere. Per lavare le reti usate acqua e sapone e sciacquate, ma fatele asciugare perfettamente all’aria prima di coprirle altrimenti potrebbero arrugginire. Se cigolano, spruzzate sulle maglie un poco di lubrificante, che potete trovare nei colorifici, poi ripassate con un panno per eliminarne l’eccesso ed evitare di ungere il coprirete o il materasso. Se al posto della rete avete il cassone, passatelo con l’aspirapolvere e, per lavarlo, spazzolatelo con acqua e ammoniaca e asciugatelo con l’aria calda dell’asciugacapelli. Periodicamente sarebbe opportuno togliere il telo che copre il cassone, lavarlo, passare l’aspirapolvere all’interno del cassone poi inchiodare nuovamente mente il telo, tendendolo bene.
Come Pulire Divani e Poltrone
Per pulirli a fondo, se possibile le togliete i cuscini e spolverate te con l’aspirapolvere gli angoli li più nascosti. Se la scocca è in legno, spolveratela utilizzando un pennello morbido negli angoli, poi pulitela tela con un apposito prodotto per mobili o con olio di lino. Se divano e cuscini sono sfoderabili, togliete la copertura e lavatela, seguendo le indicazioni ni dell’etichetta, in lavatrice o in tintoria. Se non sono sfoderabili, potete chiamare le imprese specializzate oppure pulirli con gli appositi prodotti, scegliendoli in base al materiale con cui sono rivestiti.
CUOIO E PELLE NATURALE
Puliteli con i prodotti appositi, poi lucidateli passando cera d’api o l’apposita cera per pelli, in modo che non si screpolino. Quando la cera sarà ben asciutta, lucidateli con un panno morbido. Per ravvivare il colore della pelle, aggiungete alla cera d’api qualche goccia di anilina in tinta, un colorante che trovate nei negozi per belle arti. Per le pelli scamosciate è consigliabile il lavaggio in tintoria, utilizzando però l’apposita schiuma a secco sulle parti non sfoderabili. Per togliere eventuali macchie residue, strofinatele delicatamente con una limetta di carta per unghie o, sulla pelle scamosciata, con un pezzo di para o gomma naturale compatta.
PELLE SINTETICA
Lavatela con acqua e detersivo delicato, sciacquatela e asciugatela. Per lucidarla usate i prodotti indicati per i mobili.
TESSUTI DELICATI
Se il rivestimento è in seta, raso o altri tessuti delicati, per pulirlo lo cospargetelo con la saponaria, spazzolatelo con delicatezza e poi passate l’aspirapolvere in modo da eliminare ogni residuo.
TESSUTI ROBUSTI
Dopo averli ben spolverati passando l’aspirapolvere, puliteli con l’apposita schiuma a secco, passandola con un panno bianco che andrà sostituito a mano a mano che si sporca. Passando la schiuma, cercate di non bagnare troppo l’imbottitura, per evitare che marcisca: se necessario asciugatela con l’aria calda di un asciugacapelli.
VELLUTO
Pulitelo come indicato per i tessuti suti robusti, utilizzando la schiuma a secco, oppure strofinatelo delicatamente con una spazzola bagnata in una soluzione di acqua e ammoniaca (un litro di acqua e due cucchiai di ammoniaca). Usate acqua fredda, per non rischiare re di stingere il colore e spazzolate il velluto seguendo il senso del pelo. Per risollevare il pelo nei punti in cui fosse rovinato, spazzolatelo contropelo, eventualmente aiutandovi anche con il getto d’aria di un asciugacapelli. Per mantenere in forma i cuscini, ricordatevi di ruotare almeno una volta alla settimana i cuscini di divani, sedie e poltrone e, se possibile, di girarli spesso, in modo che vengano usati tutti allo stesso modo e non ce ne siano alcuni più rovinati nati di altri.
Come Pulire le Sedie
PAGLIA
Spolverate la paglia con un pennello, poi spazzolatela molto delicatamente con una soluzione di acqua calda e sale grosso (una manciata di sale per ogni litro di acqua) oppure di acqua tiepida e sapone, poi sciacquatela tela con acqua fredda.
Per ravvivare il colore della paglia, strofinatela con una spazzola bagnata di succo di limone puro, poi sciacquatela bene con molta acqua fredda. Per sbiancare l’impagliatura, strofinatela con una soluzione di un decilitro di acqua ossigenata nata per ogni litro di acqua.
Per mantenere l’impagliatura a lungo, strofinatela con mezzo limone, poi pulitela spazzolandola con acqua molto salata e fatela asciugare al sole o con l’aria calda dell’asciugacapelli, in modo che le fibre si tendano nuovamente.
PELLE o CUOIO
Le fonti di calore tendono a essiccare la pelle e il cuoio, quindi per ridargli morbidezza occorre sfregarli ogni tanto con una soluzione di due parti di olio di lino e una di aceto. Strofinate con un panno morbido, poi lucidate con un pezzo di seta.
FINTA PELLE
Lavatela con acqua tiepida insaponata poi sciacquatela e asciugatela. Non usate nessun tipo di solvente.
TESSUTO
Spazzolatelo con acqua saponata nata cui avrete aggiunto un paio di cucchiai di ammoniaca per ogni litro d’acqua, poi sciacquate e lasciate asciugare.