Fino a qualche anno fa si attendevano i cambi delle stagioni con una certa impazienza dal punto di vista gastronomico. Un fremito allegro si impossessava di tutti all’arrivo di una nuova stagione, poiché il mutamento climatico portava con sé tante buone “primizie” sulle nostre tavole.
La primavera con i frutti sugosi e saporiti e le tenere insalatine, l’autunno con i grappoli dorati e i funghi, tesori dei nostri boschi, l’inverno con i caldi piatti di verdura e la fragranza degli agrumi e l’estate con i suoi pomodori e il profumo delle pesche, ci allietavano e ci facevano sentire ogni volta curiosi di riscoprire questi sapori dimenticati.
Oggi, con l’aumento degli scambi commerciali con paesi lontani, magari dell’altro emisfero, e con la velocità dei trasporti aerei, possiamo avere qualsiasi “stagione” tutto l’anno; infatti troviamo, senza fatica, sui nostri mercati tutti i prodotti dell’anno.
Per coloro che vogliono continuare a gustare i prodotti nella stagione giusta, rispettando natura ed ecologia ecco un breve elenco dei prodotti freschi, con la loro stagionalità.
LEGUMI E ORTAGGI
Asparago
da fine marzo a fine giugno
Barbabietola
da luglio a novembre, conservata si consuma, cotta, in inverno
Bietole
da maggio a novembre
Broccoletto
in autunno
Broccolo
da dicembre ad aprile
Carciofo
da fine ottobre a fine maggio
Cardo
in inverno
Carota
da fine marzo ad ottobre
Catalogna
da ottobre a marzo
Cavolfiore
da ottobre ad aprile
Cavolino di Bruxelles
da ottobre a marzo
Cavolo cappuccio
tutto l’anno
Cavolo cinese
da settembre a febbraio
Cavolo rosso
tutto l’anno
Cavolo verza
da settembre ad aprile: risulta migliore dopo le prime gelate invernali
Cetriolo
da fine maggio a settembre
Cime di rapa
da marzo a settembre
Cipolla ramata
raccolta autunnale, si consuma tutto l’inverno
Cipolla rossa
in estate
Cipollina d’Ivrea
in inverno
Cipollotto
in primavera
Erbetta
da maggio a novembre
Fagiolino
da maggio a settembre
Fagiolo borlotto
da luglio a ottobre
Fava
da marzo a luglio
Finocchio
tutto l’anno
Fungo
coltivato, tutto l’anno
Indivia belga
da settembre a marzo
Lattuga cappuccio
tutto l’anno, diverse qualità
Lattuga romana
da luglio a maggio
Mais
settembre
Melanzana
da giugno a ottobre
Navone
da dicembre a marzo
Patata novella
da marzo a maggio
Patata vecchia
da giugno a dicembre
Peperone rosso/giallo
da giugno a novembre
Pisello
da marzo a luglio
Pisello “mangiatutto”
aprile e maggio
Pomodoro tondo costoluto
da marzo a ottobre
Pomodoro a pera (perino)
da giugno a ottobre
Porro
inverno e estate
Radicchio
tutto l’anno
Radice amara
inverno
Rapa bianca
primavera e autunno
Ravanello
da marzo a ottobre
Rucola
primavera
Scalogno
estiva
Scarola
da luglio a marzo
Scorzonera
inverno
Sedano
tutto l’anno
Sedano bianco
da ottobre a maggio
Sedano di Verona
da ottobre a maggio
Soncino
inverno, primavera
Spinacio
da settembre a maggio
Taccola
da agosto a ottobre
Topinambur
da novembre a marzo
Tartufo bianco
autunno
Verza
da settembre ad aprile, meglio dopo le prime gelate invernali
Zucca gialla
ottobre e novembre
Zucchina
varie qualità durante tutto l’anno
FRUTTA
Albicocca
da giugno ad agosto
Amarena
giugno e luglio
Anguria
da giugno a settembre
Arancia
da novembre ad aprile
Avocado
tutto l’anno
Banana
tutto l’anno
Cachi
da novembre a dicembre
Castagna
da ottobre a novembre
Cedro
da ottobre a dicembre
Ciliegia
da maggio a luglio
Clementina
da dicembre a marzo
Fico
da agosto a ottobre
Fragola
da aprile ad agosto
Fragolina di bosco
da luglio a settembre
Kiwi
da ottobre a maggio
Lampone
da giugno a settembre
Limone
tutto l’anno
Mandarancio
da dicembre a marzo
Mandarino
da dicembre a febbraio
Marrone fresco
da ottobre a novembre
Mela
da settembre a giugno
Melagrana
da ottobre a dicembre
Melone
da giugno a ottobre
Melone verde
inverno
Mirtillo
da luglio a ottobre
Mora
da agosto a ottobre
Nespola
giugno e luglio
Pera
da luglio a novembre
Pesca
da giugno a fine settembre
Pompelmo
da novembre ad aprile
Prugna
da luglio a ottobre
Ribes
da giugno a settembre
Uva
da agosto a ottobre
ERBE AROMATICHE
Da qualche tempo, vista la richiesta abbondante di erbe aromatiche, con l’avvento della cucina mediterranea che le utilizza per rendere appetitosi i propri piatti, è cominciata la colti vazione in serra di tutti i vari tipi, in modo da garantirne la fresca e profumata presenza durante tutto l’anno.