Proponiamo alcune soluzioni per eliminare pulci e pidocchi con rimedi naturali.
Come Eliminare le Pulci
Si tratta di insetti parassiti saltatori, privi di ali.
Succhiando il sangue delle loro vittime, rappresentano anche vettori temuti di malattie.
La puntura si presenta come un minuscolo puntino di colore rosso scuro, circondato da una zona arrossata.
Spesso le pulci tormentano cani e gatti che, se tenuti in casa, vanno regolarmente controllati.
Metodi naturali per scacciare le pulci (da usare, a scelta, anche in combinazione)
-Le pulci (come del resto anche le zecche) non amano i profumi forti come quelli di lavanda, eucalipto, rosmarino, finocchio e felce, sostanze ideali quindi da adoperare nella zona notturna dell’animale domestico;
-se il vostro amico a quattro zampe non protesta, potete aggiungere al suo cibo del lievito di birra fresco sbriciolato (o in polvere) e dell’aglio (fresco o in capsule);
-in caso di infestazione bisogna trattare la casa e l’animale allo stesso tempo;
-il finocchio merita particolare attenzione: può essere strofinato fresco sull’animale; il decotto può essere usato per il bagno (con l’aggiunta di una manciata di sale); secco può essere addizionato alla lettiera nella cuccia (come la felce);
-qualche ora prima del bagno, spolverate e spazzolate il vostro animale infestato con un’abbondante quantità di bicarbonato di sodio, che ucciderà le pulci; ricordate di sciacquare via bene tutti i residui del bicarbonato per evitare irritazioni alla pelle del vostro amico;
-potete preparare un altro deterrente naturale nel seguente modo: sbucciate 4–5 limoni non trattati chimicamente; ponetene la buccia in acqua e lasciate in infusione durante la notte; l’indomani strofinate il liquido con una spugna sul mantello dell’animale (in alternativa usate una miscela di acqua e olio essenziale di limone);
-i tappeti vanno puliti regolarmente con l’aspirapolvere con battitappeto, aggiungete nel sacco della polvere 10-20 gocce di uno o più degli oli essenziali sopraccitati. Cospargete con borace e lasciate in posa per quarantotto ore (tenete lontani bambini e animali domestici durante il trattamento);
passate di nuovo con l’aspirapolvere;
-cospargete il tappeto con una miscela di bicarbonato e sale in parti uguali (non fatelo però in una giornata umida, in quanto il sale attirerebbe l’umidità dall’aria e bagnerebbe il vostro tappeto!), lasciate agire durante la notte e passate l’indomani con l’aspirapolvere: a questo punto gran parte delle pulci adulte dovrebbe essere morta; ripetete la procedura ancora due volte per sterminare anche quelle restanti, nonché quelle potenziali elle uova;
-un altro metodo consiste nel disporre gocce di olio essenziale di cedro su fogli di giornale, distribuire questi ultimi per terra, sotto i letti e sui tappeti. Le pulci si accumuleranno sulla carta
da giornale e il giorno dopo potranno essere eliminate mettendo l’insieme di carta e pulci in sacchetti di plastica ben chiusi;
-potete anche spargere sul tappeto e negli angoli bui (dove le pulci amano deporre in santa pace le loro uova!) un sale antipulci, che preparerete mescolando del sale da cucina con gli oli essenziali repellenti per i parassiti;
-la routine del bagno: aggiungete 1-2 gocce di olio essenziale di citronella al solito shampoo dell’animale domestico. Si tratta di un metodo efficace per contrastare i parassiti e che profuma in modo naturale il vostro amico. È molto efficace anche l’olio essenziale di arancio, da aggiungere nella quantità di un cucchiaino allo shampoo; ricordate, però, di effettuare il lavaggio dalla testa in giù, per evitare che le pulci ‘profughe’ si accumulino sul muso dell’animale, fatto che lo farebbe senz’altro impazzire;
-fabbricate da voi un collare antipulci: i collari in commercio contengono sostanze chimiche tossiche, che possono essere assorbite sia dall’animale che da noi attraverso la pelle. Il collare antipulci fai da te è facile da fabbricare, a buon mercato ed efficace. Comprate un collare in tessuto morbido e distribuiteci sopra la seguente miscela: mezzo cucchiaino di alcol (oppure vodka), 1 goccia di olio essenziale di cedro, 1 goccia di olio essenziale di lavanda, 1 goccia di olio essenziale di citronella, 1 goccia di olio essenziale di timo, 4-5 capsule di aglio. Rinnovate periodicamente l’applicazione delle sostanze repellenti.
Come Eliminare i Pidocchi
Come le pulci si nutre di sangue, è un vettore di malattie (tranne i pidocchi del capo) e, come le prime, è privo di ali.
Si diffonde più facilmente in ambienti poco igienici, manifestandosi comunemente come pidocchio del capo, che attacca le uova (lendini) ai capelli e pidocchio del corpo, che depone le uova sugli abiti. Il pidocchio del pube viene trasmesso solitamente attraverso il contatto sessuale, talvolta però si può essere attaccati anche solo dormendo in un letto infestato.
Fermo restando che la mancanza d’igiene favorisce la diffusione di parassiti in generale, negli ultimi decenni si sono riscontrate nei paesi occidentali delle infestazioni da pidocchi del capo anche in ambienti presumibilmente puliti quali le scuole, gli asili, ecc. nonché nell’ambito dei trasporti pubblici molto frequentati, per esempio i treni. La spiegazione sta nel fatto che di solito basta il contatto, anche breve, con una persona o semplicemente un poggiatesta infestati oppure con pettini, spazzole e cappelli usati da più persone, per essere eletti quali nuovi ospiti per questi parassiti.
I pidocchi si attaccano, con le loro sei zampette, in modo talmente tenace, che potrebbero portare addirittura duemila volte il proprio peso! Una buona notizia è che sono fortemente dipendenti dal loro ospite e se il contatto con quest’ultimo dovesse essere interrotto, soffrirebbero di fame nel giro di poche ore; la cattiva notizia è che non è così facile provocare la rottura del contatto.
La presenza di pidocchi sul capo è altamente irritante, perché causa prurito e perdita di sonno.
La saliva e le feci dei pidocchi sensibilizzano il cuoio capelluto ai loro morsi, aumentando l’irritazione e generando spesso un’infezione secondaria, perché inducono le vittime a grattarsi eccessivamente. Spesso, però, il danno maggiore viene arrecato dall’uso scorretto di sostanze caustiche o tossiche per combattere l’infestazione, che può portare perfino a una resistenza dei pidocchi a certi insetticidi.
Metodi naturali per scacciare i pidocchi (da usare, a scelta, anche in combinazione)
-Innanzitutto si pone il problema di interrompere, attraverso un’igiene assoluta, il ciclo della riproduzione degli insetti e la reinfestazione della loro vittima attraverso oggetti, vestiti, lenzuola, ecc.;
-pettini e spazzole sono da lavare regolarmente e accuratamente in acqua caldissima saponata con l’eventuale aggiunta di bicarbonato di sodio;
-è d’obbligo anche il lavaggio dei vestiti a circa 60°C. I capi che non sopportano temperature così alte, nonché i peluche dei bambini, vanno riposti per circa quattro settimane in sacchetti di plastica ermeticamente chiusi. Un effetto simile e più veloce si ottiene ponendo i vestiti e i peluche, sempre ermeticamente chiusi in sacchi di plastica, per due giorni nel freezer;
-l’uso regolare di un pettine speciale per rimuovere sia i pidocchi adulti che le loro uova è indispensabile;
-trattamento del capo: mescolate dell’olio d’oliva con dell’olio essenziale di lavanda e tea tree;
frizionate bene la testa con questa miscela; esponetela per circa venti minuti al calore sotto il casco asciugacapelli: i pidocchi verranno letteralmente seccati.
Il consiglio è quello di provare questi rimedi.