Egizi, Greci e Romani erano maestri nell’utilizzare le erbe aromatiche di cui sfruttavano, oltre alle proprietà curative, anche quelle conservanti. L’industria moderna ha utilizzato numerose ricette di antica tradizione e impiega gli aromi come additivi naturali in molti prodotti. Sul mercato si trovano condimenti aromatizzati che riproducono, in versione aggiornata, quelli usati nell’antichità: sali speziati, aceto e olio insaporiti dalle erbe, che possono essere preparati senza difficoltà fra le mura domestiche e, accuratamente confezionati, diventano un simpatico regalo per gli amici. Inoltre non dimentichiamo che le spezie e le erbe aromatiche arricchiscono i cibi di proprietà benefiche al nostro organismo e trasformano pietanze, sughi e insalate in piacevoli novità.
Sale aromatico
Mescolare al sale marino integrale un misto di erbe secche (salvia, rosmarino, maggiorana, santoreggia) finemente sminuzzate, pepe nero in polvere e piccoli spicchi d’aglio schiacciati.
Basilico sotto sale
Pulire accuratamente 150 grammi di foglie di basilico perfettamente sane, con un telo leggermente intimidito. Sistemare le foglie in un vaso di vetro con imboccatura larga, alternandole con strati di sale fino integrale (circa 200 grammi in tutto). L’ultimo strato deve essere di sale. Pressare delicatamente con la punta delle dita il contenuto del vaso e versare in superficie un cucchiaio d’olio di oliva. Chiudere bene e riporre in luogo buio e asciutto per 20 giorni. Al momento dell’uso non aggiungere sale alle preparazioni, poiché le foglie di basilico saranno già molto salate.
Olio all’aglio
Utilizzare un vaso capiente, a imboccatura larga, versarvi un litro d’olio di oliva di buonissima qualità e 20 spicchi interi di aglio fresco. Ripone il vaso in luogo fresco e buio. Dopo 4 mesi l’aglio avrà ceduto all’olio tutto il suo aroma e sarà il condimento ideale per insaporire arrosti, insalate, minestroni e mollissime altre vivande. Ne basterà solo un cucchiaio.
Olio ai tre aromi
Mettere in un vaso a chiusura ermetica un litro d’olio d’oliva, 10 rametti di rosmarino appena colto, con tante foglioline, 15 foglie d’alloro e 10 rametti di salvia. Le sommità delle erbe devono essere rivolte verso l’alto e ricoperte d’olio. Lasciare riposare per tre mesi in luogo asciutto e buio. Chi desiderasse uno solo degli aromi, non ha che da escludere gli altri due, mantenendo la proporzione. Si avrà così l’olio al rosmarino, alla salvia o all’alloro.
Olio aromatico speziato
In un vaso a chiusura ermetica unire a un litro d’olio di oliva, di buona qualità, 2 spicchi d’aglio sbucciati e leggermente schiacciati, 4 peperoncini freschi, 2 rametti di rosmarino, 6 rametti di timo, 5 grani di pepe nero e 5 bacche di ginepro. Lasciare riposare per almeno 3 mesi in luogo buio e asciutto.
Olio millesapori
Riunire in un vaso capiente, a chiusura ermetica, 2 peperoncini rossi sminuzzati, 4 spicchi d’aglio steccati con 2 chiodi di garofano ciascuno, 20 bacche di ginepro schiacciate, 10 grani di pepe nero e un cucchiaino delle seguenti erbe aromatiche: origano, alloro, maggiorana, semi di finocchio, semi di cumino, mentuccia, timo, basilico. Aggiungere un litro d’olio di oliva extravergine e mescolare con un cucchiaio di legno. Dopo 3 mesi filtrare l’olio, raccogliere gli aromi e riporli in un sacchettino di tela fine ben chiuso e affrancato alla cerniera del coperchio del vaso, lasciandolo immerso nell’olio. Questo procedimento arricchirà ancora di più il sapore, con il passare del tempo.
Aceto aromatico
Fare bollire 3 litri di aceto bianco di puro vino in un recipiente possibilmente di coccio, finché non sia ridotto della metà. Togliere dal fuoco e aggiungere 3 spicchi d’aglio schiacciati, 4 foglie d’alloro, 3 rametti di rosmarino, 3 rametti di timo, 2 foglie di salvia, mezzo cucchiaino di cannella, 3 grani di pepe nero, un pizzico di sale. Mescolare con un cucchiaio di legno e lasciare riposare per 3 ore. Filtrare, imbottigliare e utilizzare l’aceto dopo 3 mesi.
Aceto speziato
Fare bollire un litro d’aceto bianco di puro vino con 200 grammi di zucchero, 2 stecche di cannella e 10 chiodi di garofano, per 5 minuti. Filtrare e lasciare raffreddare. Imbottigliare e conservare in luogo buio, per 3 mesi.
Aceto agli aromi misti
Mettere in un recipiente con imboccatura larga 2 spicchi d’aglio leggermente schiacciati, uno scalogno sbucciato e tagliato a metà, un cucchiaino di foglie di timo, una mandata di foglie di prezzemolo, un rametto di rosmarino, 3 foglie di salvia, 3 grani di pepe nero, una foglia d’alloro e 2 chiodi di garofano. Versare un litro d’aceto bianco, precedentemente portato a bollore, nel recipiente con tutti gli ingredienti e lasciare raffreddare. Chiudere bene il recipiente e utilizzare l’aceto dopo 3 mesi.
Aceto al finocchio
Fare bollire un litro d’aceto bianco di ottima qualità con 7 cucchiai di foglie di finocchio e 3 cucchiai di semi di finocchio per 5 minuti. Lasciare raffreddare, filtrare e imbottigliare.
Aceto alla cipolla
Fare bollire, per 15 minuti, un litro d’aceto bianco con 200 grammi di cipolline, 10 chiodi di garofano, 10 grani di pepe nero, un pizzico di origano, una stecca di cannella, un pizzico di sale, 7 foglie di alloro. Lasciare raffreddare, filtrare e riporre al fresco e al buio, per 3 mesi.
Aceto di violette
Mettere in un recipiente, a imboccatura larga, 100 grammi di fiori, pressando bene, e ricoprire con un litro d’aceto bianco di buona qualità precedentemente riscaldato. Porre il recipiente al sole, per 3 giorni, quindi filtrare l’aceto e utilizzarlo dopo 2 mesi, per preparare delicate maionesi e come condimento per insalate.
Aceto di lamponi
Schiacciare 500 grammi di lamponi in un recipiente a imboccatura larga e aggiungere un litro di aceto bianco. Chiudere bene e lasciare il recipiente al sole, per 2 settimane. Filtrare e travasare in bottiglia. Sterilizzare per 60 minuti a 100 gradi-